MAGGIO, IL MESE DEDICATO A MARIA

Maggio è tradizionalmente il mese dedicato alla Madonna. Dal Medio Evo a oggi, dalle statue incoronate di fiori al magistero dei Papi, l’origine e le forme di una devozione popolare molto sentita.

IL MESE DI MAGGIO PRESSO LA NOSTRA COMUNITA’
APPUNTAMENTI 2024
PERCHE’ IL MESE DI MAGGIO E LA DEVOZIONE A MARIA

IL MESE DI MAGGIO NELLA NOSTRA COMUNITA’

Anche nella nostra comunità parrocchiale è tradizione recitare il rosario presso le case dei fedeli che ne danno disponibilità. E il 31 Maggio è tradizionale il pellegrinaggio a piedi verso il Santuario della Madonna della Rotonda di Pumenengo (BG).

APPUNTAMENTI 2024 ***CALENDARIO IN AGGIORNAMENTO***

* Luogo sprovvisto di riparo; in caso di maltempo la recita del rosario verrà sospesa.

DATALUOGO
Martedì 07Ore 20:30 – Sede degli Alpini – Via don ernesto Oneta
Venerdì 10Ore 20:30 – Via Verdi, 6*
Lunedì 13B.V. DI FATIMA

Ore 20:00 – Recita del S. Rosario al parco in via don Ultimo Magora
Ore 20:30 – S. Messa
(in caso di pioggia Rosario e S. Messa saranno celebrate in Chiesa Vecchia)
Mercoledì 15Ore 20:30 – Castello Oldofredi (Fondazione Ikaros)
Giovedì 16Ore 20:30 – Cortile della Fondazione Vescovi (Suore di Maria Bambina)
Sabato 18RICORRENZA DELLE SANTE BARTOLOMEA CAPITANIO E VINCENZA GEROSA

Ore 15:30 – Santuario della Rotonda di Pumenengo – S. Rosario e Consegna delle Tessere per gli Iscritti all’Azione Cattolica della Unità Pastorale
Lunedì 20Ore 20:30 – Parchetto di via Pascoli*
Mercoledì 22Ore 20:30 – Via Basse Oglio di sopra, 2
Venerdì 24ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE DELLA MADONNA DELLA ROTONDA
Presso il Santuario della Rotonda – Pumenengo (BG)

Ore 16:00 – Recita del Santo Rosario
Domenica 26ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE DELLA MADONNA DI CARAVAGGIO

Ore 20:30 – Via Donizzetti, 9
Martedì 28Ore 20:30 – Via Schieppati, 17*
Mercoledì 29Ore 20:30 – Via Filatoio (davanti alla Cascina Ribolla)
Venerdì 31PELLEGRINAGGIO PER LE 3 PARROCCHIE AL SANTUARIO DELLA ROTONDA

Ore 20:15 – Partenza dalla chiesa di S. Fermo
Ore 21:15 – S. Messa

PERCHE’ MAGGIO E LA DEVOZIONE A MARIA?

Il mese di maggio è il periodo dell’anno che più di ogni altro abbiniamo alla Madonna. Un tempo in cui si moltiplicano i Rosari, sono frequenti i pellegrinaggi ai santuari, si sente più forte il bisogno di preghiere speciali alla Vergine.

LA NASCITA DEL ROSARIO

E’ durante il Medio Evo che troviamo la nascita del Rosario, il cui richiamo ai fiori è evidente sin dal nome. Siccome alla amata si offrono ghirlande di rose, alla Madonna si regalano ghirlande di Ave Maria.
Le prime pratiche devozionali, legate in qualche modo al mese di maggio risalgono però al XVI secolo. In particolare a Roma san Filippo Neri, insegnava ai suoi giovani a circondare di fiori l’immagine della Madre, a cantare le sue lodi, a offrire atti di mortificazione in suo onore. Un altro balzo in avanti e siamo nel 1677, quando il noviziato di Fiesole, fondò una sorta di confraternita denominata “Comunella”. Riferisce la cronaca dell’archivio di San Domenico che «essendo giunte le feste di maggio e sentendo noi il giorno avanti molti secolari che incominiciava a cantar meggio e fare festa alle creature da loro amate, stabilimmo di volerlo cantare anche noi alla Santissima Vergine Maria….». Si cominciò con il Calendimaggio, cioè il primo giorno del mese, cui a breve si aggiunsero le domeniche e infine tutti gli altri giorni. Erano per lo più riti popolari semplici, nutriti di preghiera in cui si cantavano le litanie, e s’incoronavano di fiori le statue mariane. Parallelamente si moltiplicavano le pubblicazioni. Alla natura, regina pagana della primavera, iniziava a contrapporsi, per così dire, la regina del cielo. E come per un contagio virtuoso quella devozione cresceva in ogni angolo della penisola, da Mantova a Napoli.

L’INDICAZIONE DEL GESUITA DIONISI

L’indicazione di maggio come mese di Maria lo dobbiamo però a un padre gesuita: Annibale Dionisi. Un religioso di estrazione nobile, nato a Verona nel 1679 e morto nel 1754 dopo una vita, a detta dei confratelli, contrassegnata dalla pazienza, dalla povertà, dalla dolcezza. Nel 1725 Dionisi pubblica a Parma con lo pseudonimo di Mariano Partenio “Il mese di Maria o sia il mese di maggio consacrato a Maria con l’esercizio di vari fiori di virtù proposti a’ veri devoti di lei”. Tra le novità del testo l’invito a vivere, a praticare la devozione mariana nei luoghi quotidiani, nell’ordinario, non necessariamente in chiesa «per santificare quel luogo e regolare le nostre azioni come fatte sotto gli occhi purissimi della Santissima Vergine». In ogni caso lo schema da seguire, possiamo definirlo così, è semplice: preghiera (preferibilmente il Rosario) davanti all’immagine della Vergine, considerazione vale a dire meditazione sui misteri eterni, fioretto o ossequio, giaculatoria. Negli stessi anni, per lo sviluppo della devozione mariana sono importanti anche le testimonianze dell’altro gesuita padre Alfonso Muzzarelli che nel 1785 pubblica “Il mese di Maria o sia di Maggio” e di don Giuseppe Peligni.

Il resto è storia recente. La devozione mariana passa per la proclamazione del Dogma dell’Immacolata concezione (1854) cresce grazie all’amore smisurato per la Vergine di santi come don Bosco, si alimenta del sapiente magistero dei Papi. Nell’enciclica Mense Maio datata 29 aprile 1965, Paolo VI indica maggio come «il mese in cui, nei templi e fra le pareti domestiche, più fervido e più affettuoso dal cuore dei cristiani sale a Maria l’omaggio della loro preghiera e della loro venerazione. Ed è anche il mese nel quale più larghi e abbondanti dal suo trono affluiscono a noi i doni della divina misericordia». Nessun fraintendimento però sul ruolo giocato dalla Vergine nell’economia della salvezza, «giacché Maria – scrive ancora papa Montini – è pur sempre strada che conduce a Cristo. Ogni incontro con lei non può non risolversi in un incontro con Cristo stesso». Un ruolo, una presenza, sottolineato da tutti i santi, specie da quelli maggiormente devoti alla Madonna, senza che questo diminusca l’amore per la Madre, la sua venerazione.

Fonte: avvenire.it

Ultimo aggiornamento: 12 Maggio 2024